fonte Ministero della Salute
5 luglio – I Ministri della Salute, Giulia Grillo, e dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, hanno presentato in una Conferenza stampa che si è tenuta nella sede del Ministero della Salute di Lungotevere Ripa, una nuova Circolare che reca importanti novità in tema di vaccinazioni e di semplificazioni burocratiche per l’iscrizione all’anno scolastico 2018-2019.
“Coerentemente con il contratto di governo, ha dichiarato il Ministro Grillo in apertura della conferenza, ci impegniamo per la tutela della salute dei bambini tenendo però presente anche il principio dell’equilibrio e del rischio di esclusione dei bambini dall’attività scolastica. Crediamo che il tema della prevenzione primaria con i vaccini vada affrontato con calma, senza che diventi uno scontro tra tifoserie come è accaduto in precedenza. La modifica della legge Lorenzin, che ha introdotto l’obbligo di vaccinazione, verrà fatta da una legge di iniziativa parlamentare su cui i parlamentari di Movimento 5 Stelle e Lega, in totale accordo, stanno attualmente lavorando e mi auguro verrà presentata già la prossima settimana. Sono infatti fermamente convinta che solo con una proposta di legge parlamentare si potrà realizzare un testo serio e condiviso“.
Il Ministro ha poi illustrato gli aspetti più importanti della Circolare interministeriale firmata, specificando “Abbiamo fatto un grande lavoro di semplificazione burocratica, basterà una autocertificazione di avvenuta vaccinazione per iscriversi a scuola, questo significa che il termine del 10 luglio non è più da considerarsi un termine perentorio“. La circolare prevede che basterà una dichiarazione sostitutiva di vaccinazione per la prima iscrizione alla scuola dei bambini dai 0 ai 6 anni. In caso di bambini di età compresa tra 6 e 16 anni, quindi non per la prima iscrizione a scuola, resta valida la certificazione presentata per l’anno scolastico 2017-2018 se il minore non deve effettuare nuovi vaccini o richiami.
“Per affrontare in maniera approfondita un tema così importante come quello dei vaccini – ha proseguito il Ministro – ho istituito un tavolo di esperti indipendenti e privi di conflitti di interesse che si occuperà di raccogliere e fornire alla politica informazioni e dati sui vaccini. Questo sia per aggiornare il Piano nazionale vaccini, sia per affrontare il fenomeno della diffidenza e del dissenso nei confronti delle vaccinazioni. Inoltre abbiamo lavorato, ed è già pronto il Decreto ministeriale, all’istituzione dell’Anagrafe nazionale vaccini, indispensabile strumento che consentirà di monitorare i programmi vaccinali, di conoscere le ragioni delle mancate vaccinazioni, di misurare progressi e criticità del sistema e di far decollare concretamente la vaccino-vigilanza”.