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La dieta del succo per depurarsi, ma “occhio” alle promesse facili

La dieta del succo è un tipo di dieta che prevede il consumo di soli succhi di frutta e verdura nel tentativo di perdere peso e disintossicare il corpo. Poiché queste pulizie sono restrittive in termini di gruppi alimentari e calorie, molte persone sono scettiche sui loro possibili benefici. La pulizia del succo di solito comporta il consumo di solo succo per un certo periodo, che in genere varia da 3 a 10 giorni. I sostenitori del “juicing” affermano che offre alle persone molti vantaggi. Ad esempio, frutta e verdura sono ricchi di vitamine e minerali. Bere succhi di frutta potrebbe introdurre nutrienti extra nel corpo per migliorare la salute generale. I succhi sono ricchi di composti anti-infiammatori che possono rafforzare il sistema immunitario e aiutare una persona a sentirsi più energica. I succhi potrebbero aiutare a migliorare la digestione introducendo enzimi sani che rendono più efficace l’intestino ed eliminano le tossine dal corpo. Tuttavia, la maggior parte di questi potenziali benefici sono aneddotici, nel senso che non hanno prove scientifiche a supporto.

È vero, tuttavia, che frutta e verdura sono ricche di composti benefici e antinfiammatori (ad esempio polifenoli e flavonoidi), riconosciuti dalla comunità scientifica per prevenire malattie cardiache e cancro. I medici hanno identificato diversi rischi di purificazione del succo: per cominciare, le diete ripulenti sono generalmente a basso contenuto di calorie. Un ridotto apporto calorico può comportare una perdita temporanea di peso, ma questo cambiamento è raramente di lunga durata. Bere grandi quantità di succo può essere dannoso per quelli con disturbi renali. Alcuni tipi di succo (pomodoro, spinaci) contengono ossalato, un acido che può contribuire ai calcoli e ad altri problemi renali. Se una pulizia del succo include lassativi o altri metodi di stimolazione intestinale, una persona potrebbe perdere troppi nutrienti nelle feci. Ciò può portare a disidratazione ed elettroliti squilibrati. Il consumo di un numero insufficiente di calorie può far sì che una persona manifesti sintomi relativi a bassi livelli di zucchero nel sangue perché il corpo non ha abbastanza energia.

Esempi di questi sintomi includono svenimento, debolezza, disidratazione, mal di testa e fame. Una persona dovrebbe anche diffidare di purificazioni di succo preconfezionate chepromettono risultati significativi, come invertire le malattie o fornire drammatici benefici alla salute. Di solito mancano ricerche per supportare queste affermazioni. Fino ad oggi, non sono state condotte molte ricerche sui possibili benefici della pulizia del succo. Tuttavia, i ricercatori hanno studiato alcuni principi. In uno studio pubblicato su Scientific Reports, i ricercatori hanno chiesto a 20 partecipanti sani di consumare solo sei bottiglie di succhi diversi al giorno per 3 giorni. I succhi contenevano una varietà di ingredienti, come verdure, mele, cetrioli, limone, pepe di cayenna e baccello di vaniglia. I partecipanti hanno perso in media 1,7 chilogrammi dopo il digiuno. A un follow-up 2 settimane dopo, il loro peso è rimasto in media 0,9 kg. I partecipanti non hanno riportato livelli di benessere aumentati alla fine dei 3 giorni, ma hanno ritenuto che questi livelli fossero più alti di 2 settimane dopo la pulizia.

I ricercatori hanno anche scoperto che la pulizia del succo ha aumentato la quantità di alcuni batteri che promuovono la salute e ha ridotto il numero di batteri che causano malattie. Un caso clinico suggerisce che la pulizia del succo potrebbe comportare il rischio di danni ai reni. Il rapporto ha esaminato un paziente che ha avuto insufficienza renale dopo aver partecipato a un digiuno veloce per 6 settimane. Il paziente teneva un diario dettagliato dei succhi che consumava, che mostrava che aveva un apporto giornaliero stimato di 1.260 milligrammi (mg) di ossalato. L’ossalato è un acido organico che si trova naturalmente in molte piante. È anche una nefrotossina, il che significa che quantità maggiori di essa possono essere dannose per i reni. Gli autori raccomandano alle persone che scelgono di seguire un programma di spremitura calcolare la quantità di ossalato che è probabile che consumino ogni giorno.

I sostenitori della pulizia del succo possono raccomandare diversi tipi di pulizia del succo, comead esempio: A) bere solo succhi e liquidi per diversi giorni o consumare succhi in combinazione con integratori alimentari; B) combinare i succhi con leprocedure che “puliscono” il colon, come clisteri e C) bere succhi di frutta insieme a diete specifiche come mezzo per promuovere la perdita di peso. Esempi di alcune miscele di succhi utilizzate dallo studio di Scientific Reports:

  • mela, limone, zenzero e barbabietola
  • mela, ananas, limone e menta
  • mela, cetriolo, sedano, lattuga, limone, spinaci, cavolo e prezzemoloù
  • pepe di Cayenna, limone, mandorle, datteri, sale marino e vaniglia.

Bere sei di queste combinazioni di succo al giorno ha fornito un apporto di 1.300 calorie al giorno. Ci sono molte ricette per la pulizia del succodisponibili online. Tuttavia, le diete del succo sono un argomento controverso all’interno della comunità medica, perché di solito non offrono soluzioni alungo termine per la perdita di peso o il benessere. La maggior parte degli esperti raccomanderà invece una dieta equilibrata e salutare. Le prove asupporto dei possibili benefici del juicing tendono ad essere aneddotiche. Sembra che ci siano più prove che suggeriscono che una pulizia del succo puòavere un impatto negativo sul corpo, ad esempio riducendo la funzione renale. A dispetto del fatto di una buona dose di succo di vegetali e di frutta èipocalorica ed idratante, non ha molte fibre che vengono eliminate nel processo di filtraggio, Solo una dose molto piccola di fibre solubili rimane nell’estratto liquido e non può mai coprire l ‘apporto giornaliero raccomandato di fibre.

Per cui, prima di iniziare unapulizia del succo, le persone dovrebbero parlare con il proprio medico, per assicurarsi che non debbano modificare il proprio piano in alcun modo per proteggere la propria salute generale.

  • A cura del Dr. Gianfrancesco Cormaci, PhD, specialista in Biochimica Clinica.

Pubblicazioni scientifiche

Shin JY et al., Jang SI. J Food Biochem. 2019; 43(9):e12970.

Ferruzzi MG, Tanprasertsuk J et al. Advan Nutr. 2019 Nov 22.

Makkapati S et al. Am J Kidney Dis. 2018 Feb; 71(2):281-286.

Bóna E, Forgács A, Túry F. Orv Hetil. 2018; 159(28):1153-57.

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Dott. Gianfrancesco Cormaci
Dott. Gianfrancesco Cormaci
Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1998; specialista in Biochimica Clinica dal 2002; dottorato in Neurobiologia nel 2006; Ex-ricercatore, ha trascorso 5 anni negli USA (2004-2008) alle dipendenze dell' NIH/NIDA e poi della Johns Hopkins University. Guardia medica presso la casa di Cura Sant'Agata a Catania. Medico penitenziario presso CC.SR. Cavadonna (SR) Si occupa di Medicina Preventiva personalizzata e intolleranze alimentari. Detentore di un brevetto per la fabbricazione di sfarinati gluten-free a partire da regolare farina di grano. Responsabile della sezione R&D della CoFood s.r.l. per la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti alimentari, inclusi quelli a fini medici speciali.

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