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Se i farmaci non bastano si passa al biologico: gli studi pionieristici di Calluna Pharma contro le sclerosi autoimmuni

Calluna Pharma AS (Calluna), un’azienda biotecnologica in fase clinica pioniera negli anticorpi first-in-class per il trattamento di malattie infiammatorie e fibrotiche, ha annunciato oggi il completamento dello studio clinico di fase 1 per CAL101, il principale prodotto candidato di Calluna. Lo studio ha dimostrato un profilo di sicurezza, farmacocinetica e immunogenicità favorevole per l’mAb. Il primo studio di fase 1 randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su 57 soggetti è stato progettato per valutare sicurezza, tollerabilità, immunogenicità e farmacocinetica ed è stato condotto dal professor Dave Singh presso la Medicines Evaluation Unit di Manchester. Lo studio ha testato dosi singole crescenti di CAL101 in volontari sani e dosi multiple crescenti in pazienti con psoriasi cronica a placche da lieve a moderata.

Gli studi hanno documentato il coinvolgimento essenziale di S100A4 in una varietà di processi biologici o patologici cellulari attraverso la modulazione del rilascio di citochine e fattori di crescita rilevanti in diverse condizioni patologiche. S100A4 è un gene fondamentale nel contesto della polarizzazione dei macrofagi e quindi ha il potenziale per regolare la progressione dell’infiammazione. Nel sistema nervoso, S100A4 è espresso da alcune sottopopolazioni di neuroni e cellule gliali e regola le attività nel SNC regolando le funzioni di astrociti, microglia, cellule infiltranti e neuroni, sebbene con risultati controversi. La mancanza di S100A4 aggrava la perdita neuronale dopo un trauma cranico o eccitotossicità, suggerendo il ruolo protettivo di S100A4 nel danno cerebrale acuto. L’inibizione di S100A4 nella microglia da parte della niclosamide riduce i fenotipi pro-infiammatori della microglia primaria.

Invece, CAL101 è un anticorpo monoclonale first-in-class che ha come bersaglio S100A4, che oltre alla sclerosi multipla è coinvolta in autoimmunità pericolose per la vita, come la fibrosi polmonare idiopatica e la sclerosi sistemica e per le quali non ci sono opzioni terapeutiche valide. Studi preclinici hanno dimostrato la capacità di CAL101 di prevenire e trattare la fibrosi e modificare l’attivazione specifica della malattia dei fibroblasti, le principali cellule effettrici che guidano la progressione della fibrosi. CAL101 ha dimostrato un profilo di sicurezza favorevole ed è stato ben tollerato senza eventi avversi gravi in ​​tutte le dosi testate. Ha dimostrato un profilo farmacocinetico favorevole con aumenti dose-dipendenti nell’esposizione, supportando il dosaggio una volta al mese.

Gli eventi avversi sono stati tutti da lievi a moderati e bilanciati tra CAL101 e placebo. Nei partecipanti con anticorpi anti-farmaco, i titoli erano molto bassi e senza impatto su PK e sicurezza. I dati di coinvolgimento del target supportano la copertura completa del target a dosi clinicamente rilevanti. Jonas Hallén MD, PhD, co-fondatore e Chief Medical Officer presso Calluna Pharma, ha commentato brevemente: “Siamo incoraggiati dai risultati dello studio di fase 1. Questi risultati rappresentano un importante passo avanti nello sviluppo del nostro asset principale, CAL101, in particolare per le malattie fibrotiche e fibro-infiammatorie in cui rimane un bisogno critico di opzioni terapeutiche innovative. Siamo entusiasti di passare ora alla fase successiva dello sviluppo clinico”.

  • A cura del Dr. Gianfrancesco Cormaci, PhD, specialista in Biochimica Clinica.

Pubblicazioni scientifiche

Chng CL, Lai OF et al. Front Genet. 2024; 15:1342205.

Trinh-Minh T et al. Arthritis Rheumatol. 2024; 76(5):783.

Denton CP et al. Ann Rheum Dis. 2023; 82(9):1205-17.

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Dott. Gianfrancesco Cormaci
Dott. Gianfrancesco Cormaci
Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1998; specialista in Biochimica Clinica dal 2002; dottorato in Neurobiologia nel 2006; Ex-ricercatore, ha trascorso 5 anni negli USA (2004-2008) alle dipendenze dell' NIH/NIDA e poi della Johns Hopkins University. Guardia medica presso la casa di Cura Sant'Agata a Catania. Medico penitenziario presso CC.SR. Cavadonna (SR) Si occupa di Medicina Preventiva personalizzata e intolleranze alimentari. Detentore di un brevetto per la fabbricazione di sfarinati gluten-free a partire da regolare farina di grano. Responsabile della sezione R&D della CoFood s.r.l. per la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti alimentari, inclusi quelli a fini medici speciali.

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