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impatto sociale

Medicina di genere (11): perché la salute delle donne dovrebbe essere prioritizzata?

Differenze biologiche e salute delle donne La salute delle donne è una questione di importanza cruciale, non solo per il benessere individuale, ma anche per...

La complessa relazione tra obesità, depressione e disturbi alimentari negli adolescenti: effetti di un intervento comportamentale intensivo per la perdita di peso

Introduzione L'obesità adolescenziale è un problema di salute pubblica di crescente importanza a livello globale. Oltre alle ben note conseguenze fisiche, come il diabete di...

L’impatto della depressione nei bambini e adolescenti: conseguenze a lungo termine sulla salute mentale e psicosociale

Introduzione La depressione è una delle patologie psichiatriche più comuni e debilitanti, e quando colpisce bambini e adolescenti, può avere effetti profondi e duraturi sulla...

Ansia e disturbo sociali: le vie non trasmissibili di infiammazione “silente” ma dannosa per la salute mentale pubblica

Dall’ansia per lo stato del mondo alle continue ondate di Covid-19, lo stress che affrontiamo può sembrare implacabile e persino travolgente. Quel che è...

Lavoro giovanile oggi: un veloce excursus culturale dai sacrifici passati alle incertezze sociali odierne

La questione del lavoro per i giovani di oggi non è affatto sovrapponibile a quella dei loro genitori, anzi la si può considerare diametralmente...

Esitazione vaccinale da disinformazione: la scienza ritiene che si debbano correggere i comportamenti oltre che le notizie

Campagne di vaccinazione efficaci a livello di popolazione sono fondamentali per la salute pubblica. Le controcampagne, vecchie quanto i primi vaccini, possono interromperne la...

Rimanere onnivori, diventare vegetariani o cambiare in flexitariani? Le scelte e le sfide dell’alimentazione del futuro

Cos’è la dieta flexitariana? Il vegetarismo, il veganismo e l’adozione di una dieta a base vegetale sono tendenze in crescita nei paesi occidentali. Sebbene le...

Lo stigma dell’epilessia: i risvolti sociali, scolastici e lavorativi, tra difficoltà e possibilità

Nel 1968 il sociologo statunitense Erving Goffman definì lo stigma come un “fenomeno in base al quale una persona è screditata o respinta dalla società a...

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